La discriminazione sul lavoro
La discriminazione sul lavoro A partire dal 2003 la legge italiana, uniformandosi ad una direttiva europea, proibisce la discriminazione sul lavoro per ragioni di età, disabilità, religione o convinzioni personali, orientamento sessuale, razza o origine etnica. La discriminazione sul sesso La discriminazione sulla base del sesso, ovvero tra donne e uomini, era già proibita in base ad una normativa più risalente nel tempo e, grazie ad una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, dovrebbe essere applicata anche alle persone trans, perché anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una violazione della parità di trattamento sulla base del sesso. Ovviamente già la Costituzione italiana, agli artt. 2 e 3, riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, e stabilisce che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono…